Il cardinal Ferdinando al principe Francesco

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Roma, 20 maggio 1569

Med. 5085, [già num. 75], c. 140r.

Il cardinale di Coreggio scrive a Vostra Eccellenza molto caldamente in raccomandatione di Vincentio Melchiorre da Codiponte il quale, bandito in contumacia dalli Otto per alcune imputationi, desideraria per gratia di Vostra Eccellenza potersi giustificare et difendere costà, come qua è stato forzato a far già due volte dalle persecutioni de suoi avversari. Farà porgere sopra di ciò una sua supplica a Vostra Eccellenza, la quale io prego ad ascoltar benignamente con farli ogni honesto commodo et habilità, certificandola che, oltra che egli, per quanto intendo, merita per le qualità sue, io in gratia di chi me lo raccomanda n’harò molto obligo con lei, a cui col fine di questa bacio la mano.

Di Roma li xx di maggio 1569.