Il cardinal Ferdinando al principe Francesco

Desiderando Nostro Signore che sei some di paramenti et altre cose che per mano di Benintendo da Calcinaia manda alla sua chiesa del Bosco passino per li Stati di Vostra Eccellenza senza alcuna sorte di molestia et che particolarmente in Firenze siano lassate posare a San Marco senza alcuna molestia delle porte o della doana, io gl’ho fatto un passaporto, come ella ha voluto, et hora ne scrivo queste due righe a Vostra Eccellenza pregandole a darle questa sodisfattione, sì che Sua Santità se ne tenga servita et non habbia romore di alcuna stranezza e che con leggier cosa le farà non piccolo piacere. Con che in sua buona gratia mi raccomando.

Di Roma li xii di giugno 1570.