Il cardinal Ferdinando al principe Francesco

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Roma, 3 aprile 1569

Med. 5085, [già n. 53], c. 92r.

L’Altopasso ha ottenuto il canonicato già di suo fratello nella persona di messer Giovambattista Ansaldi suo nipote et di già ne sono espedite le bolle et il breve col motu proprioa, come Vostra Eccellenza vedrà. Le manda per procurar l’effetto del possesso, che a lui è giudicato si debba, come a provisto dalla Sede apostolica, alla quale era affetto, et havendo voluto ch’io l’accompagni con le mie raccomandationi, non ho potuto negarglielo, se ben so non accadere che con lei si faccia offitio a favore delle espeditioni ecclesiastiche et delle cose de servitori suoi, come lui è, il quale io gli raccomando per ogni honesto commodo, et con ogni affetto le bacio la mano.

Di Roma li iii d’aprile 1569.

a Et il breve col motu proprio Ms. margine interno con segno di richiamo.