Il cardinale Ferdinando al granduca Francesco I

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Roma, 14 agosto 1587

Med. 5092, n° 214 (c. 536r), firma autografa

//c. 536r//

Di Francesco Conti ho io tal notitia, che, aggiunta all’estremo desiderio che egli tiene di servire a Vostra Altezza et così ritirarsi a casa, mi fa stimare che ella nella sua professione non trovarà facilmente chi lo pareggi. Però parendoli molto a proposito per il suddetto disegno suo l’offitio che hora vaca di proveditore nella Dogana di Pisa, dove egli volentierissimamente impiegarebbe la sua persona, ho voluto non solo proporglielo, ma caramente gliene raccomando, pregandola d’haverlo in consideratione per amor mio, per preporlo agl’altri pretensori, et persuadersi, che come egli le darà sodisfattione, così io gliene restarò con obligo; et le bacio la mano.
Di Roma li xiiij d’Agosto M.D.LXXXVIJ.