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Roma, 20 dicembre 1586
Med. 5092, n° 172 (c. 442rv), firma autografa
//c. 442r//
Con il corriere che spediva Scaramuccia [1] scrissi a Vostra Altezza della promotione quanto m’occorse quel giorno, et se bene fu così in fretta, non lassai però cosa sustantiale, come né ancora hora ho da dire di più, se non che per quanto riguarda l’interesse nostro in certi casi, credo che possiamo sodisfarcene. Al Duca di Mantova [2] pare che Nostro Signore scriva di suo pugno per quietarlo di non havere complito con esso a questa volta conforme alle promesse, et non affermarei quel che farà a quest’altra, se bene passasse a riprometterli, poiché si vede, che de principi, massime italiani, vuol sodisfare uno per volta, et batterà allhora la cosa fra lui et Ferrara [3], ma fra di loro se la strigaranno. Per la malattia di Carlotto Orsino si mosse Corradino [4] a procurare un commissario che in nome della Camera, se morisse, pigliasse possesso de suoi castelli, et da Nostro Signore li fu concesso, se bene come la Camera non vi ha pretensione, così poteva farlo se non ingiustamente. Avvisandomi poi Carlotto del suo testamento in favore di Virginio [5], feci instanza per la revocatione, et prima fu desiderato di vedere il testamento, et poi se bene l’hanno visto, non però s’è proceduto alla revocatione, di che io temendo, mandai subito homo espresso con mia procura, il quale da Carlotto è stato posto al possesso d’ogni cosa, talché sempre che muora, vada pur il commissario, perché non trovarà vacua la possessione, né farà attore Virginio //c. 442v// ma reo et possessore, come la giustitia vuole, alla quale dovrà esser poi conforme tutto quello che si harà da fare. Carlotto vive ancora, ma non può andare in lungo, et questi sono quattro castelli che rendono sei mila scudi con certe case che sono qui. Di che ho voluto che sia ragguagliata Vostra Altezza per mia lettera, et le bacio la mano.
Di Roma li xx di dicembre M.D.LXXXVJ.
Al figliolo del Rasi [6] mi sono offerto, et l’aiutarò in tutto quello che io possa secondo la mira sua, et a Vostra Altezza di nuovo bacio la mano.