Il cardinale Ferdinando al granduca Francesco I, a Firenze

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Roma, 30 maggio 1587

Med. 5092, n° 200 (c. 506r), firma autografa

//c. 506r//
 
Con molto piacere ho sentito dalla lettera di Vostra Altezza che ella havesse approvato quanto havevo risposto del suo gusto e della mia opinione circa monsignor Canobio [1], il quale viene molto volentieri, et con mira di dare ogni sodisfattione a Vostra Altezza, et già sta in punto per partirsene fra quattro giorni, come stamane m’ha detto, che ha desinato con me.
A quel che non potetti con quelli frati raccomandatimi da Vostra Altezza, ho supplito poi con diversi regali, de quali si mostrano contenti. Della salute di Vostra Altezza sento grandissimo contento, con altrettanto desiderio di vedergliela prosperare con quella di tutti gl’altri di cotesta casa; et non havendo che dirle di più, le bacio la mano.
Di Roma li xxx di maggio M.D.LXXXVIJ.