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Roma, 25 gennaio 1587
Med. 5092, n° 183 (c. 473r), firma autografa
//c. 473r//
Del caso occorso a Giovanni Battista della Staffa già credo che Vostra Altezza tenga piena relatione dalli suoi ministri di Siena, onde a me non occorre dirle altro, se non che sendo egli di quella famiglia in Perugia che ella sa molto principale, et che professa particolare volontà con Vostra Altezza mi pare molto degno che ella, escusando la sua gioventù, usi con esso della sua benignità nella pena incorsa della galera, o facendogliene gratia, o permutandogliela, come ella più restarà servita.
La prego dunque di haverli particolare consideratione, certificandola che in me stesso riceverò tutta quella gratia che vorra farli; et le bacio la mano.
Di Roma li xxv di gennaro M.D.LXXXVIJ.