A Francesco Gerini [1]
Di casa, 25 aprile 1586
Med. 5092, n° 122 (c. 327r), firma autografa
//c. 327//
Illustrissimo et magnifico Reverendo signor mio
Monsignor Dandino [1] governator di Perugia mi fa intendere che si potrebbe far qualche provisione di grano per il bisogno di quella città, in Val di Chiana stato del Serenissimo Gran Duca, per ciò resti servita Vostra Signoria di scriverno (sic) a Sua Altezza per la tratta che sarà di molto contento a Nostro Signore. Et a Vostra Signoria bacio la mano.
Di casa li 25 di aprile 1586
Di Vostra Signoria Illustrissima et molto Reverenda
Servitore affetionatissimo
Benedetto Giustiniani