Il cardinal Ferdinando a Bartolomeo Concini [1]
Roma, 14 maggio 1570
Med. 5085, [già num. 134], c. 271r.
Magnifico messer Bartolomeo amatissimo,
l’ambasciatore di Francia per servitio nostro, non tanto de suoi padroni, ma suo proprio ancora espedisce questo corrieri per Francia il quale, desiderando che passi via in diligenza senza alcuna retardatione, m’ha pregato ch’io faccia opera che costì non sia trattenuto. Egli si mostra amorevole nostro sì che debbiamo stimarlo creditore di maggior commodità. Però harò carissimo che resti di ciò interamente sodisfatto et che voi per voi stesso et, bisognando, con loro Altezze ne facciate ogni offitio et non sendo questa per altro, resto pregandovi ogni contento.
Di Roma li xiiii di maggio 1570.
Vostro Ferdinando cardinal de Medici.