Il cardinale Ferdinando al granduca Francesco I, a Firenze [1]
Roma, 24 agosto 1585
Med. 5092, n° 73 (c. 182r), firma autografa
//c. 182r//
Dissi hiersera a Vostra Altezza quel che passava fra il papa, et il Viceré. [1] Venne poi la risposta stamane dentro al termine, et con essa la revocatione del bando fatta solenissimamente, talché Sua Santità resta contenta con essa, et seguitarà nella buona intelligenza di prima, et all’agente del Viceré, presente Olivares [2] disse, come m’ha fatto intendere, che non era poco servitio quel che havevano ricevuto da me.
Per Carlo Grotto m’ha fatto sapere Madruccio [3], che stringendo egli il papa ultimamente per la promotione del vescovo Colocen. [4], finalmente Sua Santità li rispose che havessero patienza fino all’ottobre, perché prima non poteva consolarlo, accennando che all’hora lo faria, ho voluto che Vostra Altezza lo sappia. Et le bacio la mano.
Di Roma li xxiiij d’Agosto M.D.LXXXV.