Il cardinale Ferdinando al granduca Francesco I [1]
Roma, 2 dicembre 1585
Med. 5092, n° 101 (c. 256r), firma autografa
//c. 256r//
Poiché Sua Santità non ha approvato la domanda mia di potere venire a servire Vostra Altezza in queste feste, ma esortatomi a differir dopo quelle, io mando messer Piero mio secretario [1] per trattare con lei delle cose del signor Virginio [2], della promotione, et d’altre occorrenze quel che intenderà da lui, al quale riportandomi in tutto quello che io potessi dirle, la prego di crederli come a me stesso; et le bacio la mano.
Di Roma li ij di dicembre M.D.LXXXV.