Il Battaglino al cardinale Ferdinando de Medici [1]
Roma, 7 luglio 1586
Med. 5092, n° 139/2 (c. 375r)[a]
//c. 375// Hora (Dio gratia) se bene debole, et fuor del letto, ove hebbe l’audienza il nuntio [2], il quale tornò sodisfatto per la benigna accoglienza fattali da Sua Maestà, inter coetera dice che esequì l’ordine di Sua Santità di fare sapere al Re [3] l’amicitia grande ch’ella professa col Granduca, et con Vostra Signoria Illustrissima et quanto convenga a Sua Maestà di tenere particolare conto di principi così valorosi, et suoi devoti, sopra di che s’estese pienamente. La risposta non fu chiara, come le precedenti, ma sì fra denti, che non poté ritrarne cosa degna.